Avevamo già analizzato il caso Decathlon. Che è molto di più di una rete di negozi di articoli sportivi. Ed è molto di più di un retailer.
Decathlon vuole un essere punto di riferimento a 360 gradi per “le persone comuni”. Un compagno di viaggio, un facilitatore.
Che ti aiuta a “non cercare scuse”. A uscire dalla zona di comfort. A trovare lo sport che ti fa battere il cuore.
Perché lo sport è salute, è vita.
Una mission importantissima, insomma. Che Decathlon mette in pratica davvero bene.
🏈 Partendo dalla cura dei punti vendita. Come dicevamo, magari da far vivere di più in chiave esperienziale.
⚾️ Passando per il prodotto, con un progressivo rafforzamento della gamma e una razionalizzazione del portafoglio brand. Per posizionarsi in modo più efficace – con ciascun brand – sui vari mondi sportivi di riferimento.
Il rebranding realizzato qualche mese fa, accompagnato dal claim “Ready to play?”, ha inaugurato una nuova fase.
Con un posizionamento competitivo ancora più forte, fatto di alcuni chiari ingredienti:
- Un’esperienza d’acquisto sempre più omnicanale, con un’integrazione sempre più forte fra online e offline.
- Un’attenzione sempre più marcata per la sostenibilità, perché un leader dello sport non può non essere sul pezzo.
Un impegno che si traduce nelle formule d’acquisto, nel supporto alla ricircolarizzazione dei prodotti e nel codice generico di prodotti e processi.
A conferma che Decathlon non è un semplice retailer.
- L’ingresso nel business delle esperienze sportive, con la possibilità di diventare, in prospettiva, il miglior tour operator dello sport.
- L’ingresso forte nel segmento degli alberghi, proponendo soluzioni dedicate, in chiave B2B2C. Da Decathlon all’hotel, dall’hotel al consumatore finale.
Un’operazione estremamente intelligente, che consente di arricchire il modello di business, guadagnando da e con le strutture ricettive. Che diventano fonte diretta di revenue, ma anche canale distributivo “laterale”, innovativo.
In che cosa consiste questa operazione?
➡️ Nella fornitura di kit completi (anche personalizzati), che ogni struttura potrà dare ai propri clienti per allenarsi in piena libertà. In camera o all’aperto.
➡️ Nel noleggio di articoli e strumentazioni sportive ogni volta diversi, che le strutture potranno offrire ai propri clienti con varie formule. Senza dover immobilizzare capitali.
➡️ Nell’allestimento di corner dedicati, all’interno delle strutture, con prodotti Decathlon, per consentire alla clientela di avere sotto mano sempre quello che può servire. O di togliersi qualche sfizio.
➡️ Nel mettere a disposizione la propria piattaforma di esperienze sportive, per arricchire l’offerta di intrattenimento e di servizio al cliente di ciascun hotel.
Insomma, un sacco di cose, che proiettano Decathlon in un metamercato molto ampio. Dove troviamo anche player come Technogym, tanto per fare un nome che fa rumore.
